DALLA CONCRETEZZA ALL’ASTRAZIONE

METODO VENTURELLI®

Questo metodo innovativo è stato messo a punto nell’arco di oltre 20 anni di ricerca di pedagogia sperimentale, condotta dalla fondatrice del metodo Alessandra Venturelli

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Ogni bambino ha le sue potenzialità

Il Metodo Venturelli® offre un percorso integrato delle competenze e un approccio unitario di preparazione, avvio e rieducazione della scrittura che prevede diverse fasi di intervento collaudate sul campo, sulla base degli effettivi bisogni e dei diversi livelli di apprendimento di ogni individuo.

Questo approccio didattico accompagna il bambino nelle sue tappe evolutive dall’asilo nido fino alla scuola primaria in una logica di continuità didattica tra i diversi ordini di scuola, con la finalità principale di potenziare le abilità percettivo-motorie di base, con particolare riferimento all’apprendimento del gesto grafico.

Perchè scegliere il Metodo Venturelli?

  • E’ basato su una ricerca di pedagogia sperimentale iniziata oltre 20 anni fa
  • Consente sia la prevenzione sia il recupero delle difficoltà grafo-motorie
  • Assicura coerenza, gradualità e sistematicità delle attività proposte, in continuità tra asilo nido, scuola dell’infanzia e scuola primaria
  • Favorisce l’integrazione delle varie aree di apprendimento in una medesima logica e metodologia
  • Promuove il coinvolgimento motorio ed emotivo del bambino, da giochi col corpo fino ad arrivare gradualmente ad apprendimenti astratti, senza
  • Soluzione di continuità
  • Sostiene e sviluppa la consapevolezza di sé, l’autonomia e l’autostima

Disgrafia: aumentare la consapevolezza per sfruttare le strategie di intervento

Articolo pubblicato dalla Redazione della Rivista Scientifica Indipendente On Medicine
(numero di marzo 2023 – Link all’articolo completo )

Pubblichiamo qui un estratto di alcuni passaggi dell’articolo a cui vi invitiamo di accedere, per una visione completa, dal link soprariportato

Con il termine disgrafia ci si riferisce a una scrittura a mano carente negli aspetti qualitativi ed esecutivi, in modo da compromettere la comunicazione scritta. Si manifesta con un quadro sintomatologico eterogeneo che varia in funzione dell’influenza sia di fattori predisponenti biologici, quali deficit motori o dislessia, sia di inadeguati stimoli socioculturali e/o scolastici. La disgrafia può influenzare l’aspetto della scrittura, ovvero la sua leggibilità, il meccanismo motorio che la genera e l’organizzazione spaziale; può manifestarsi all’inizio del percorso scolastico, inficiando l’apprendimento da parte del bambino dei meccanismi di scrittura e, a catena, di altri apprendimenti ad esso correlati, come la correttezza ortografica e la quantità e qualità di produzione scritta.

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Come si valuta la disgrafia?

I metodi di valutazione della scrittura manuale sono molteplici, e prendono in considerazione essenzialmente la leggibilità e il processo di scrittura, che comprende la rapidità di esecuzione: una traccia leggibile può essere scritta a discapito della velocità, così come un movimento rapido può produrre una traccia illeggibile, se non sono stati acquisiti automatismi grafo-motori funzionali.

Strategie di intervento

La riabilitazione dalla disgrafia presenta diverse difficoltà correlate alla mancanza di un metodo chiaramente definito, alle diverse cause sottostanti la condizione (disturbo primario o secondario, comorbidità) e alla diversità dei bambini che soffrono di questo disturbo, oltre alle specifiche caratteristiche del contesto educativo e scolastico.
Sebbene non esista un metodo universalmente riconosciuto come gold standard, la stragrande maggioranza delle strategie riabilitative si concentra sulla componente grafo-motoria della scrittura a mano. I bambini con disgrafia hanno una forte avversione per la scrittura, con conseguente abbassamento dell’autostima. Pertanto, i terapeuti devono dare loro esercizi molto semplici, concentrandosi sugli elementi base del tratto, per decondizionare dagli automatismi disfunzionali precedentemente appresi. Gli esercizi grafo-motori possono gradualmente diventare più complessi, a seconda dell’età e delle possibili prestazioni del bambino, portando infine alla pratica della scrittura vera e propria. In questo ambito, il nostro Paese è all’avanguardia grazie agli studi intrapresi negli ultimi vent’anni dalla dottoressa Alessandra Venturelli, specialista in pedagogia, grafoanalista e fondatrice del metodo che porta il suo nome.

Il percorso rieducativo secondo il metodo Venturelli

Il percorso di recupero previsto da questo metodo si fonda su 20 sedute circa e viene intrapreso tra la seconda e la terza classe di scuola primaria; è possibile applicarlo anche in classi più avanzate, e persino negli adulti, purché vi sia una adeguata motivazione e uno specifico allenamento. Infatti, oltre all’appuntamento settimanale, è importante l’impegno del soggetto che deve eseguire a casa esercizi quotidiani di potenziamento degli aspetti funzionali inizialmente carenti.

Il percorso di rieducazione può dirsi concluso quando un bambino scrive bene in autonomia e in ogni situazione, a casa e a scuola, in modo ben leggibile, ordinato e con velocità adeguata alla sua età. Va detto che non tutti i bambini disgrafici riescono a raggiungere pienamente quest’ultimo obiettivo se si è in presenza di particolari deficit biologici; anche in questi casi, tuttavia, questo percorso assicura di sviluppare al massimo grado le risorse di ogni individuo, portando a significativi miglioramenti grafo-motori rispetto ai livelli iniziali. Queste competenze getteranno le basi dei successivi apprendimenti, dello sviluppo della personalità e delle possibilità di esprimersi e di realizzarsi compiutamente negli anni futuri.

Articolo pubblicato dalla Redazione della Rivista Scientifica Indipendente On Medicine
(numero di marzo 2023 – Link all’articolo completo )

dI RICERCA SPERIMENTALE E SVILUPPO DEL METODO

università coinvolte da didattica e ricerca

alunni DA SCUOLE coinvolti nella RICERCA

docenti iscritti ai percorsi formativi

Come Trovarci

Sede: Metodo Venturelli srl, Via Antonio Berti, 28/A , 48018 Faenza (Ravenna)

Mail: metodoventurellisrl@gmail.com

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Telefono: 335 812 3289 (Diretto)